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caffè

Il caffè è entrato a far parte del costume di ogni popolo della terra e ognuno ha i suoi modi di prepararlo. Tutto quello che viene detto sul caffè riguardo al suo far bene non è vero. Tutto falso quello che dice la pubblicità, e anche quello che dicono i dottori e i dietologi che non si espongono troppo dicendo "con moderazione" il caffè fa bene, aiuta la digestione, da una spinta di energia, ecc.

Il caffè in realtà è un veleno, e più esattamento lo è la caffeina che esso contiene. La caffeina da un sapore amaro alle foglie e ai chicchi di caffè, è un sistema di difesa della pianta per non farsi mangiare dagli insetti o dagli animali. La caffeina è una sostanza tossica. Il caffè contiene inoltre quasi 200 altre sostanze tossiche incrementate dalla tostatura.
Non da alcuna energia anche se ci sentiamo più carichi di energia dopo averne bevuto. Quando ne beviamo, il corpo interviene abbastanza rapidamente per eliminare questo veleno che stimola le ghiandole endocrine inducendole a secernere ormoni, come l'adrenalina.
Il caffè non aggiunge energia, induce il corpo ad usare quella che ha in quel momento, poca o tanta che sia. Se sei debole e carente di energia, il caffè, stimolando il sistema endocrino, ti costringerà ad usare la poca energia che hai e così sentirai un innalzamento del tono e potresti pensare che il caffè e lo zucchero ti hanno dato energia.
Puoi far correre un cavallo stanco frustandolo, ma le frustate non danno energia al cavallo, lo costringono ad usare quella che ha e se continui a frustarlo continuerà finchè non si schianta con la bava alla bocca. Il caffè è la frusta  e dopo le frustate sarai più stanco di prima, avrai ancor meno energia e , una buona parte di essa, viene usata dal corpo per liberarsi dalla droga, la caffeina.

I reni sono tra gli organi che soffrono di più a causa della caffeina. I loro tessuti drogati non riescono a trattenere molti minerali come calcio, ferro, potassio, zinco e altri, oltre alle vitamine del gruppo B. Se pensi di avere tanta B12 e devi liberartene, bevi caffè! Oltre a questo le ghiandole surrenali, sottoposte a superlavoro, si deteriorano progressivamente.

DEPRESSIONE

La carenza di vitamine e minerali provocata anche dall'assunzione del caffè, abbassa il tono generale dell'organismo e a livello mentale si manifesta come una forma di depressione.
Molte persone depresse che assumono psicofarmaci sono anche accaniti bevitori di caffè, stanno curando ciò che è ritenuto un disturbo mentale uno scompenso biochimico, aggravato dall'ulteriore intossicazione da psicofarmaci.

ASSUEFAZIONE

Quando bere il caffè è diventata un'abitudine, è presente l'assuefazione e la dipendenza, come avviene per qualsiasi tipo di droga. Molti sanno che per mettersi in marcia, al mattino, devono prima prendere il caffè altrimenti si sentono come uno straccio; se non bevono il caffè non riescono ad andare di corpo, se non lo bevono dopo pranzo non riescono a riprendere il lavoro senza essere appesantiti e assonnati. Molti anziani non potrebbero farne a meno per non passare la giornata intontiti.

Il guaio è che il corpo, così facendo, diventa sempre più intossicato e i processi di disintossicazione diventano sempre più lenti e insufficienti, rendendo la vita un tirare avanti invece che un appagamento. L'enorme quantità di cibi inadatti all'alimentazione umana impedisce al corpo di digerire senza dover sacrificare molta energia sottraendola alle normali attività della vita, come il lavoro, lo studio e il divertimento.

MAL DI TESTA

Molti passano le prime ore del pomeriggio digerendo e lavorando con fatica perchè l'energia è quasi tutta usata per il processo di digestione. Non si vede l'ora che arrivino le cinque per prendere un bel caffè.
Un caffè stimola le ghiandole endocrine e sembra che la digestione vada meglio, ma l'impoverimento della riserva di minerali come sodio e potassio e vitamina B1 e la ridimensionata produzione di ormoni, provoca il mal di testa. A questo punto si prendono le pastiglie per il mal di testa, molto ben pubblicizzate per la rapidità con cui rimettono in pista. Guarda caso quasi tutti quei farmaci contengono caffeina, che stimola nuovamente l'organismo per poi farlo precipitare, su e giù, su e giù come sulle montagne russe: non per niente la CocaCola, che contiene caffeina, inizialmente è nata come un rimedio per il mal di testa.

DISINFORMAZIONE E DENARO

Chi non beve caffè è una mosca bianca. Tutti gli altri più o meno sono assuefatti al caffè. I medici insistono che un uso moderato non è così dannoso come sostiene chi è di parere contrario. Ma l'uso moderato di caffè è un'illusione. Presto o tardi l'uso diventa sempre meno moderato per finire nell'uso costante e abitudinario.
Perchè dunque tutte queste menzogne sul caffè e sul cioccolato che si differenzia per fatto che contiene teobromina invece che caffeina, pubblicizzati come prodotti energetici?

La coltivazione del caffè è la più grande del mondo. Supera ogni altra massiccia coltivazione, quella del frumento, del granoturco, del tabacco e della soia. Come in tutte le coltivazioni intensive, fertilizzanti, diserbanti e altri prodotti chimici vengono usati senza controllo in quanto i paesi produttori, le cui principali risorse dipendono dal caffè, hanno leggi alquanto permissive.
Le conseguenze sono inquinamento ambientale, maltrattamento della mano d'opera, malattie professionali, avvelenamento da sostanze chimiche, distruzione della flora e della fauna native, violazione dei diritti dell'uomo.
Naturalmente ci sono istituti di ricerca assoldati dalle compagnie del caffè, che dimostrano che il caffè rende più attivi, che il cioccolato rende felici, ma omettono di dire che il prezzo da pagare non è solo quello della tazzina di caffè o della barretta di cioccolato. La salute viene progressivamente compromesa, ma raramente lo si associa al caffè e questo è il vero prezzo da pagare.

CAFFE' BIOLOGICO

Nei negozi di alimenti biologici troviamo anche il caffè biologico. Inoltre ci sono anche caffè provenienti da gruppi che gravitano intorno al consumo equo solidale. Per quanto si voglia aiutare i coltivatori indipendenti e boicottare le grandi compagnie, il caffè è comunque un veleno sia che provenga dal mercato delle grandi compagnie, sia che sia biologico o che provenga dal mercato equo solidale. E' un veleno biologico solidale.

COME LIBERARSI

Una volta compreso che il caffè non è così innocuo o addirittura benefico, come vogliono farci credere i testimonials delle varie marche di caffè, forse è meno difficile liberarsene.
Per liberarsi dal caffè si può passare al caffè decaffeinato, che è comunque tossico per le tracce di solventi usati per estrarre la caffeina. Un altro sostituto potrebbe essere il caffè d'orzo e questo sembra essere il miglior sostituto.

Se si decide di disintossicarsi dal caffè bisogna mettere in conto un periodo di mal di testa, sonnolenza improvvisa, male agli occhi, stitichezza, tutti sintomi che possono però essere contrastati con una dieta di frutta e verdura e anche di integrazione alimentare soprattutto nel primo periodo.

(tratto da : Saras n.5 2002)

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