Arriva improvvisamente ed è una fitta, anche molto dolorosa, che si presenta specialmente al polpaccio, nella parte posteriore della coscia o al piede. Bastano pochi e semplici gesti per avere subito sollievo.
Non è pericoloso, ma causa fastidio e talvolta anche fitte acute: è il crampo, una combinazione involontaria della muscolatura che provoca un dolore persistente che non scompare nemmeno se ci si ferma. In genere il responsabile è uno sforzo al quale sono sottoposti i muscoli.
Chi pratica attività sportiva può esserne soggetto quando l'allenamento è troppo intenso. I muscoli in questi casi non ricevono più la quantità di ossigeno e di sali minerali necessari, rimanendo così contratti e causando dolore. Se a questo si aggiunge un'idratazione insufficiente, come spesso capita quando la sudorazione è copiosa, si può avere un'ulteriore perdita di sali minerali, in particolare potassio, magnesio e calcio, che contribuiscono a generare il crampo. Ecco allora cosa fare per rimediare.
3 MINUTI PER RISCALDARE LA PARTE
La parte colpita dal crampo deve essere innanzitutto riscaldata: questo permette al sangue di affluire alla zona e di ripristinare un corretto flusso circolatorio che rimuove l'eccesso di acido lattico, responsabile della contrattura. E' importante quindi trattare subito la parte dolente, riscaldandola con l mani con un lento ma continuo massaggio. E' bene non commettere l'errore di applicare ghiaccio: il freddo, infatti, favorisce la contrazione muscolare, aumentando l'intensità delle fitte.
5 MINUTI PER DISTENDERE IL MUSCOLO
Per alleviare il dolore e far rilassare il muscolo colpito dal crampo è utile, dopo aver scaldato la parte, distendere il muscolo allungando le fibre che lo compongono. Se è stato colpito il polpaccio, la persona si deve sedere e cercare di sollevare piano la gamba, tenendola sospesa. La punta delle dita del piede va piegata con dolcezza all'indietro. Si deve quindi mettere il piede a martello e spingerlo per favorire l'allungamento del tendine di Achille. Questo movimento permette ai muscoli di decontrarsi.
Nel caso di crampo alla coscia, la gamba va sollevata, tenendo il palmo della mano su un ginocchio e massaggiare la parte per dare sollievo alla tensione. Se il crampo ha colpito il piede, si agisce esattamente come nel caso del crampo al polpaccio: le dita vanno tirate verso la gamba, spingendo in avanti il tallone. Poi, dolcemente, le si piega verso la pianta, per favorire lo scioglimento dei muscoli contratti.
6 MINUTI PER UN BAGNO CALDO
Per completare il rilassamento della zona e la scomparsa dell'accumulo di acido lattico, si può immergere la zona in acqua calda. Il calore favorisce ulteriormente l'afflusso di sangue che aiuta il muscolo a rilassarsi, ristabilendo il corretto equilibrio elettrolitico. E' sufficiente un'immersione di pochi minuti. Nel frattempo, si possono continuare i movimenti per rilassare il muscolo.
E' SEMPRE BENE ALLENARSI PER GRADI
Quando è possibile, è bene praticare l'attività sportiva in ambienti freschi e asciutti dove il processo fisiologico della sudorazione non è incrementato dal clima umido e caldo. Prima di inizare, è importante riscaldare bene i muscoli con un poì di stretching. L'attività fisica non va praticata subito dopo aver mangiato. La digestione, infatti, utilizza grandi quantitativi di sangue i circolo sottraendolo al tessuto muscolare.
E' meglio poi cercare di modulare il tipo di allenamento in base alla competizione che si vuole affrontare, perchè il disturbo colpisce di più chi è poco allenato.
LIQUIDI E SALI PRIMA DI INIZIARE
E' importante prevenire la comparsa dei crampi assicurando all'organismo la corretta idratazione e il giusto apporto di sali minerali, soprattutto magnesio, potassio, sodio e calcio. Queste sostanze regolano la quantità d'acqua nei tessuti, assicurando la funzionalità muscolare e la trasmissione degli impulsi nervosi.
Chi pratica sport in modo intenso, dovrebbe quindi assumere integratori a base di questi minerali. Per essere efficaci contro i crampi, andrebbero presi prima dell'attività fisica, quando il tessuto muscolare è fresco e rilassato e li assorbe megio. Servono anche dopo, ovviamente, ma quando il muscolo è contratto e sofferente fatica ad assorbirli e a metabolizzarli al meglio. Per quanto riguarda l'acqua, è bene assumerne in modo costante, prima, durante e dopo l'allenamento. Bere troppo prima non serve, perchè può sovraccaricare lo stomaco. E' meglio portare con sè un contenitore con almeno un litro di acqua, da sorseggiare di tanto in tanto durante lo sforzo.
E' infine basilare evitare di prendere diuretici, antistaminici o alcolici prima di fare sport perchè favoriscono la disidratazione.
(tratto da: Come stai Dicembre 2011)
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