SALUTE

Per ripulire gli occhi e sgonfiare le palpebre usa i fiori di questa erba montana. Antisettica e astringente, elimina anche il mal di gola e combatte il bruciore di stomaco.

L'Eufrasia è chiamata popolarmente "l'erba degli occhi" perchè da secoli si conoscono le sue proprietà curative per gli organi della vista. L'Euphrasia Offcinalis è una piccola pianta che cresce soprattutto nell'arco alpino: sui prati, nei pascoli e nei terreni incolti. In piena estate produce i suoi fiori delicati, di colore bianco, con striature violette e una macchia rotonda gialla. Questo disegno sul fiore, secondo la teoria della segnatura di Paracelso (medico e alchimista del 1500),  ricorda l'occhio e sta a indicare l'organo del corpo che l'eufrasia protegge. Anche le moderne ricerche hanno confermato quello che la medicina popolare sapeva da tempo.
La pianta contiene sostanze attve del gruppo degli iridoidi, tra cui l'aucubina, che ha capacità antinfiammatorie, antisettiche, astringenti e antiallergiche. Proprietà che sono particolarmente efficaci per lenire i disturbi degli occhi. Gli estratti dell'eufrasia vengono usati comunemente per combattere le varie forme di infiammazioni oculari.
Oltre agli iridoidi, l'eufrasia contiene anche galotannini, che svolgono un'attività antibatterica e antifungina utile a proteggere gli occhi dalle infezioni.

Si raccoglie d'estate e si usa la pianta essiccata per preparare il decotto.
I principi attivi curativi dell'eufrasia sono presenti in tutte le parti della pianta: fusto, foglie e fiori. Per tenere in casa una scorta di eufrasia pronta all'uso raccogli le piantine intere nel periodo della fioritura che fa va dal mese di luglio a ottobre. Poi falle essiccare in un luogo asciutto e al riparo del sole diretto. Quindi sbriciola il tutto, conservando il preparato in sacchetti di carta o di tela, per utilizzarlo sotto forma di decotto da applicare sulla pianta infiammata (occhi, pelle, gola, ecc).

Con i lavaggi e gli impacchi eviti rossori, secrezioni e lacrimazioni
L'Eufrasia si usa per lavaggi oculari o impacchi quando gli occhi sono arrossati e gonfi, quando lacrimano troppo e hanno secrezioni infette. Serve anche per decongestionare le palpebre, alleviare i sintomi delle congiuntiviti infettive e attenuare le irritazioni dovute all'esposizione al sole.

Usa la tintura oppure il decotto
Poni 4 gocce di tintura madre di Euphrasia in 150ml di acqua tiepida. Imbevine una garza e applicala sugli occhi per 20 minuti. In alternativa fai il decotto mettendo a bollire 20 grammi di eufrasia essiccata in 1 litro di acqua per 15 minuti. Poi lascia raffreddare e filtra accuratamente.
Puoi usare il decotto per lavaggi agli occhi, 2 o 3 volte al giorno. Per impacchi decongestionanti, imbevi ua garza da applicare sulle palpebre per 20 minuti.

GLI ALTRI EFFETTI CURATIVI

• Aiuta stomaco e digestione. L'Eufrasia non è utile solo per i problemi oftalmici. Stimola l'appetito e migliora la digestione. Fai un infuso con 2 grammi di eufrasia essiccata in 100ml di acqua bollente. Lascia in infusione per 10 minuti, poi filtra. Bevi 2 o 3 tazzine al giorno. E' coadiuvante nella gastrite.
• Disinfiamma gola e pelle. Le proprietà anticongestionanti e antinfettive dell'Eufrasia la rendono efficace anche contro herpes e arrossamenti alla pelle e alla gola. Prepara un decotto facendo bollire 6 grammi di Eufrasia in 100ml di acqua per 15 minuti. Filtra e lascia raffreddare. Il liquido si usa per la gola attraverso sciacqui e gargarismi 2 volte al giorno. Sulla pelle fai impacchi imbevuti col decotto.

(tratto da Riza Salute Naturale n.148 2011)