Oggi parliamo di rughe e invecchiamento, come succede e cosa possiamo fare per prevenire il più possibile e rallentare questo processo fisiologico.
La scienza moderna dice che iniziamo ad invecchiare prima di arrivare a 30 anni. IL processo è molto lento soprattutto nella fase iniziale e quasi non visibile finchè una mattina ci si guarda allo specchio e ci si accorge di una piccola ruga, delle borse sotto gli occhi dopo una serata con gli amici, della pelle spenta e senza tono..
Le rughe e i cedimenti non sono soltanto un segno del tempo che passa, sono anche un’espressione di cattiva abitudine, cattiva alimentazione, errato stile di vita che giorno dopo giorno, lavorano sui nostri tessuti.
Fino a 25/30 anni il tessuto connettivo è compatto e il ricambio cellulare avviene ogni 28 giorni circa. Con il passare degli anni, quando si arriva al traguardo dei 40, questo tessuto comincia ad assottigliarsi e il ricambio cellulare rallenta, e dai 28 giorni della giovinezza si arriva a due mesi e oltre.
Per quanto riguarda le altre cause troviamo: l’alimentazione troppo ricca di grassi e cereali e poco ricca di vitamine e sali minerali “vivi”, il fumo, lo stress, i raggi UV.Cosa si può fare? Si lavora su due fronti:
Trattamenti “esterni”
Integrazione alimentare
Trattamenti esterni: vietato il fai da te. Come più volte ho spiegato, è importante sapere cosa ci mettiamo in faccia e non tutti sono in grado di leggere e interpretare correttamente l’INCI (elenco ingredienti). Spesso anche le marche più famose e pubblicizzate riservano sorprese….
E’ importante la pulizia del viso periodica per far respirare la pelle; ai cambi di stagione si possono fare trattamenti con gli alfa idrossi acidi per una pulizia più profonda.
Poi ci sono i trattamenti per idratare (acido ialuronico), per dare sostegno (vitamina C), per nutrire la pelle (oligo elementi), per detossinare (ai carboni attivi) tanto per citarne alcuni.
Anche i massaggi al viso aiutano a stimolare la produzione di collagene ed elastina (indian lift massage).
A casa poi bisogna proseguire con la cura giornaliera impegnandosi con costanza.
Associato alle cure “esterne” è importante fornire al corpo tutti gli elementi di cui ha bisogno per contrastare l’invecchiamento e aiutare il ricambio cellulare combattendo i radicali liberi.
Gli integratori anti-ossidanti più importanti sono le vitamine, i sali minerali, gli aminoacidi. Prendendo integratori anti ossidanti si ritarda l’invecchiamento e si riduce l’incidenza di malattie.
Parliamoci chiaro: non è sufficiente l’apporto di queste sostanze solo con l’alimentazione, anche se stiamo molto attenti a quello che mangiamo.
Alcune vitamine sono termolabili (se l’alimento che le contiene viene cotto si distruggono), alcune sono fotolabili (se l’alimento viene esposto alla luce si distruggono). Più la frutta e la verdura vengono conservate, più il contenuto di vitamine diminuisce fino a sparire; tutti gli alimenti processati sono alimenti “morti”….
E’ davvero difficile districarsi nella giungla di queste “situazioni” spesso fuori dal nostro controllo, e alla fine è difficile introdurre con il cibo il quantitativo minimo richiesto di queste preziose sostanza senza considerare che il corpo utilizza i quantitativi a disposizione prima di tutto per far fronte a funzioni essenziali, a combattere virus e batteri e infiammazioni, poi quello che resta, se ne resta, viene utilizzata per altre funzioni tra le quali il mantenimento della pelle.
L’introduzione di integratori alimentari naturali e di qualità, diventa essenziale e non dimentichiamoci che non potremo verificare l’efficacia a breve termine.
I risultati portati dall’assunzione di questi prodotti sono visibili solo dopo anni di utilizzo costante. Questi prodotti funzionano ma gli effetti apprezzabili saranno visibili esteriormente dopo diversi anni di utilizzo, trascorsi i quali, ci si accorge della differenza tra chi li usa e chi non li usa.
Per coloro che li usano il tempo sembra trascorrere molto più lentamente, i tessuti hanno un aspetto più giovanile, la pelle è più fresca, elastica e con meno rughe, i muscoli più tonici e il modo di muoversi più scattante.
Chi li prende tende a non accorgersi di questi benefici a causa di una assuefazione visisva giornaliera ma, confrontandosi con la media delle persone della stessa età, la differenza sarà evidente.
Una quarantacinquenne che prende integratori da una decina di anni avrà un’età biologica inferiore di 6/8 anni rispetto a quella anagrafica e apparirà (oltre ad esserlo) più giovane.
Questi integratori, inoltre, avranno agito sull’intero organismo, sugli organi e sugli apparati.
Si può dire che assumere integratori è un concreto investimento per il futuro.
Si può scegliere anche di affidarsi ad un chirurgo estetico per operazioni “taglia-tira-cuci” oppure lavorare più naturalmente prendendosi la responsabilità del proprio corpo.
Non dimentichiamoci che quello che vediamo fuori è il risultato di quello che succede dentro.
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