"Che crediate di potere o di non potere, avete comunque ragione"
Henry Ford
Questo e? particolarmente vero quando le credenze sono inconscie e gli specialisti comportamentali lo confermamo: i nostri comportamenti sono un diretto riflesso delle nostre credenze, percezioni e valori generati dalle nostre esperienze. La maggior parte di noi sa che i computer si possono programmare anche se non ne siamo capaci, ma non tutti sanno come la mente acquisisce e immagazzina i suoi programmi.
Scomponendo il complesso sistema della mente in componenti piu? piccole, e? possibile capire di piu? sul suo funzionamento. Prima di tutto e? importante riconoscere che la mente non e? il cervello, allo stesso modo in cui l'unita? centrale di elaborazione (chip) di un computer non e? la memoria del computer. Il cervello e? la massa fisica composta di miliardi di cellule situata nel cranio. Di fatto, alcune teorie suggeriscono che la mente non e? confinata nell'area della testa, ma che circonda l'intero corpo. La fisica quantistica ci porta alla conclusione che, in definitiva, tutto è energia.
Che l'energia si esprima fisicamente o non fisicamente, dipende dalla velocita? alle quale vibrano le molecole, piuttosto che da differenze intrinseche dell'energia stessa. Se pensate al corpo e alla mente come costituiti di molecole che vibrano a diverse frequenze, potete capire meglio come sia possibile avere delle componenti sia solide che non solide per formare cio? che chiamiamo "Se?". La "mente" non e? altro che molecole del "Se?" che vibrano a una sequenza piu? elevata delle molecole che compongono il corpo del "Se?". Un fisico potrebbe descrivere la mente come fotoni di luce trattenuti in un campo elettromagnetico.
La stessa cosa potrebbe essere detta della memoria di un computer.
Il pioniere di questo paradigma , nonche? biologo cellulare, Bruce H. Lipton , dice che ognuna dei cinquanta-settanta trilioni di cellule che compongono il nostro corpo e? fatta di un chip di computer dotato di input, di output e di memoria.
Nel suo corso intitolato Biologia Frattale - la scienza dell'intelligenza innata - egli afferma:
"Per definizione la membrana cellulare costituisce un micro-computer fatto di un unico chip autoalimentato. E? importante notere: la membrana della cellula non e? analoga a un chip, la membrana della cellula e? omologa a un chip. Questo significa che la cellula non e? come un chip, la membrana della cellula e? un chip."
Questo grande passo avanti nella comprensione della natura del corpo e della mente e? la chiave per capire come funzioniamo nel mondo, cioe? perche? siamo come siamo e come possiamo cambiare. Quando ci si rende conto che gli esseri umani sono composti di trilioni di milioni di cellule programmabili, diventa molto importante sapere come le cellule sono state programmate e come le si possono programmare.
Il nostro sistema mente/corpo nasce con un software genetico di base che e? programmato dagli stimoli dell'ambiente precedente alla nascita, e quella programmazione continua dopo la nascita a causa degli atteggiamenti, valutazioni e credenze della famiglia e della societa?. Di fatto, la ricerca dimostra che e? dal concepimento fino all'eta? di sei anni che siamo piu? programmabili. In questo periodo abbiamo poca o nessuna capacita? di discernimento. Questo vuol dire che da bambini possediamo limitate capacita? di mettere nella giusta prospettiva i commenti duri, critici o meschini rivoltici da genitori, fratelli e sorelle, dai compagni di scuola o da figure adulte autorevoli. Prendiamo tutto sul personale. E? questa iniziale mancanza di discernimento che crea il software mentale che pone le basi della nostra personalita? adulta.
Gli studi contemporanei in neurofisiologia dimostrano che le nostre reazioni ai diversi stimoli sono stabilite prima che noi ne siamo consapevoli. In effetti, secondo Emmanuel Donchin, direttore del Laboratorio di Psicofisiologia Cognitiva dell'Universita? dell'Illinois: "Fino al 99% dell'attivita? cognitiva potrebbe essere non cosciente". Il fatto e? che come adulti trascorriamo la maggior parte del nostro tempo a rispondere sub-consciamente alla vita piuttosto che a crearla coscientemente.
Utilizzando le tecniche di cambiamento delle credenze di Psych-k® non e? mai troppo tardi per avere un'infanzia funzionale!!!!
(tratto da: utilizzare la tecnica di psych-k® di rob Williams)
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